Capitolo 25 - La legge di Dio è immutabile - Parte 02
“Le fu data potestà di agire per quarantadue mesi”. Il profeta dice: “E io vidi una delle sue teste come ferita a morte”. Poi conclude: “Se uno mena in cattività andrà in cattività; se uno uccide con la spada, bisogna che sia ucciso con la spada”. I 42 mesi corrispondono a “un tempo, dei tempi e la metà di un tempo”, cioè tre anni e mezzo o 1.260 giorni di Daniele 7, periodo durante il quale il potere papale doveva opprimere il popolo di Dio. Questo periodo di tempo, come si è visto nei capitoli precedenti, iniziò con la supremazia di Roma nel 538 d.C. e finì nel 1798, quando il papa fu fatto prigioniero dalle truppe francesi e il potere papale subì una ferita mortale. Così si adempì la predizione: “Se uno mena in cattività andrà in cattività”.
A questo punto appare un nuovo simbolo. Il profeta dice: “Poi vidi un’altra bestia, che saliva dalla terra, ed avea due corna come quelle d’un agnello”. Apocalisse 13:11. Sia l’apparizione di questa bestia sia il modo in cui essa sorge indicano che la nazione che rappresenta è diversa da quelle caratterizzate dai simboli precedenti. I grandi regni che hanno dominato il mondo furono presentati al profeta Daniele come animali da preda. Essi si formarono quando si scatenarono “…sul mar grande i quattro venti del cielo”.
Daniele 7:2. In Apocalisse un angelo spiegò che le acque significano “…
popoli e moltitudini e nazioni e lingue”. Apocalisse 17:15. I venti sono il simbolo della guerra. I quattro venti del cielo che si scatenano sul grande mare simboleggiano le terribili scene di guerra e di rivoluzione dalle quali i regni hanno attinto il loro potere.
La bestia con due corna simili a quelle di un agnello “saliva dalla terra”.
Anziché eliminare le altre potenze per sostituirsi ad esse, la nazione in questione doveva sorgere su un territorio precedentemente non occupato e crescere gradualmente, in modo pacifico. Essa quindi non poteva nascere dalle nazioni popolose e bellicose del Vecchio Mondo: da questo turbolento mare di “popoli, moltitudini, nazioni e lingue”. Doveva far parte del continente occidentale.
Quale è la nazione del Nuovo Mondo che nel 1798, appena formata, richiamava già l’attenzione di tutti e prometteva potenza e grandezza? L’applicazione del simbolo non lascia nessuna possibilità di incertezza. Una nazione, una soltanto, ha i requisiti indicati dalla profezia: gli Stati Uniti d’America. Il pensiero e talvolta le stesse parole dello scrittore sacro sono stati ripetutamente utilizzati dagli oratori e dagli storiografi per descrivere la nascita e lo sviluppo di questa nazione. La bestia “saliva dalla terra”. Secondo i traduttori la parola “saliva” significa letteralmente “crescere o uscire dalla terra come una pianta”. Come abbiamo visto, la nazione doveva sorgere in un territorio precedentemente non occupato. Un noto scrittore descrivendo il processo di formazione degli Stati Uniti, parla del “mistero della sua uscita dal nulla” e dice “simile a un seme silenzioso noi siamo diventati un impero”.3 Un giornale europeo, nel 1850, parlava degli Stati Uniti come di un impero meraviglioso “emerso… in mezzo al silenzio della terra, che quotidianamente accresceva la sua forza e il suo splendore”.4 Edward Everett, in un discorso sui Padri Pellegrini, fondatori di questa nazione, disse: “Essi cercavano un luogo appartato, tranquillo per la sua scarsa notorietà, sicuro per la sua lontananza, dove la piccola chiesa di Leyde potesse godere della libertà di coscienza. Ecco, allora, le potenti regioni sulle quali, con una pacifica conquista… essi hanno sventolato la bandiera della croce”.5 “Aveva due corna come quelle d’un agnello”. Le corna di agnello simboleggiano la gioventù, l’innocenza, la dolcezza e rappresentano bene il carattere degli Stati Uniti quando il profeta li vide salire “dalla terra”, nel 1798.
Fra i cristiani esuli, che per primi emigrarono in America per cercarvi un rifugio contro l’oppressione dei re e l’intolleranza religiosa, ve ne erano molti decisi a stabilire un governo che avesse come basi la completa libertà civile e religiosa. Le loro aspirazioni vennero espresse nella dichiarazione di indi pendenza che afferma questa grande verità: “Tutti gli uomini sono stati creati uguali” e hanno il diritto inalienabile “alla vita, alla libertà e alla ricerca della felicità”. La Costituzione garantiva al popolo il diritto all’autogoverno, tramite dei rappresentanti, eletti con voto popolare, incaricati di emanare e far rispettare le leggi. Venne anche garantita la libertà religiosa e così ognuno fu dichiarato libero di adorare Dio secondo la propria coscienza. Il regime repubblicano e il protestantesimo divennero le basi di questa nazione e ancora oggi costituiscono il segreto della sua potenza e della sua prosperità.
Gli oppressi di tutta la cristianità si sono volti verso questa terra con interesse e speranza. Milioni di emigranti sono sbarcati sulle sue rive e in tal modo gli Stati Uniti hanno avuto un posto fra le nazioni più potenti della terra.
Ma la bestia con le corna come quelle di un agnello “…parlava come un dragone. Ed esercitava tutta la potestà della prima bestia, alla sua presenza; e facea sì che la terra e quelli che abitano in essa adorassero la prima bestia la cui piaga mortale era stata sanata… dicendo agli abitanti della terra di fare un’immagine della bestia che avea ricevuta la ferita della spada ed era tornata in vita”. Apocalisse 13:11-14.
Le corna simili a quelle di un agnello e la voce di un dragone indicano un contrasto stridente fra le dichiarazioni e l’operato della nazione così rappresentata. Il modo di parlare di una nazione è costituito dal comportamento delle sue autorità legislative e giudiziarie, mediante la quale essa può anche smentire i princìpi liberali e pacifici che sono alla base dello stato. La predizione secondo cui essa parlerà “come un dragone” ed eserciterà “tutta la potestà della prima bestia” predice molto chiaramente lo sviluppo di uno spirito di intolleranza e di persecuzione come quello manifestato dalle nazioni simboleggiate dal dragone e dalla bestia simile a un leopardo. L’affermazione che la bestia con due corna “faceva in modo che la terra e quelli che abitano in essa adorassero la prima bestia” rivela che questa nazione eserciterà la propria autorità per imporre certe pratiche religiose come atto di omaggio al papato.
Tutto ciò sarebbe in aperto contrasto con i princìpi di questo governo, contrario allo spirito delle sue libere istituzioni e anche alle dirette e solenni affermazioni della dichiarazione di indipendenza e della Costituzione. I fondatori della nazione vegliarono saggiamente perché la chiesa non potesse mai impossessarsi del potere civile, i cui inevitabili risultati sono l’intolleranza e la persecuzione. La Costituzione dichiara che “il congresso non emanerà alcuna legge che riguardi l’affermazione di una religione o che ne vieti il libero esercizio”; essa aggiunge inoltre che “nessun requisito di carattere religioso sarà richiesto come qualifica per accedere a una qualsiasi funzione o a un incarico pubblico negli Stati Uniti”. Solo sopprimendo queste garanzie poste a salvaguardia della libertà nazionale, le autorità civili potrebbero imporre un qualsiasi obbligo di carattere religioso. Ma l’incoerenza di una LA LEGGE DI DIO È IMMUTABILE 333 simile azione non sarebbe maggiore di quella indicata nel simbolo profetico: la bestia con le corna di un agnello — che si professa pura, dolce e inoffensiva — che parla come un dragone.
“…Dicendo agli abitanti della terra di fare un’immagine della bestia…” Qui è chiaramente presentata una forma di governo in cui il potere legislativo è nelle mani del popolo: una nuova prova che la nazione indicata nella profezia sono gli Stati Uniti.
Ma che cos’è l’immagine della bestia? In che modo viene fatta? Si tratta di un’immagine della prima bestia realizzata dalla bestia con due corna. Per sapere a cosa somigli l’immagine e in che modo viene fatta si devono studiare le caratteristiche della bestia stessa: il papato.
Quando la chiesa primitiva si allontanò dalla semplicità del messaggio del Vangelo, accettando i riti e i costumi del paganesimo, perse lo Spirito e la potenza di Dio. Poi, per dominare sulle coscienze degli uomini, cercò l’appoggio del potere temporale. Nacque così il papato, cioè una chiesa che controllava lo stato e se ne serviva per la realizzazione dei propri fini, specialmente per punire l’eresia. Perché gli Stati Uniti potessero fare un’immagine della bestia era necessario che il potere religioso dominasse il governo civile e l’autorità dello stato venisse utilizzata dalla chiesa per il raggiungimento dei suoi obiettivi.
Ogni volta che la chiesa ha avuto il potere temporale, se ne è servita per reprimere il dissenso nei confronti delle sue dottrine. Le chiese protestanti, che hanno seguito l’esempio di Roma alleandosi con le potenze del mondo, hanno manifestato anch’esse il desiderio di limitare la libertà di coscienza.
Un esempio è fornito dalla prolungata persecuzione dei dissidenti da parte della chiesa anglicana. Nel XVI e XVII secolo, migliaia di pastori che non si adeguarono furono costretti ad abbandonare le loro chiese e molti, sia predicatori sia laici, pagarono grosse ammende o subirono, la prigionia, la tortura e il martirio.
Fu l’apostasia a spingere la chiesa primitiva a cercare l’appoggio del governo civile che preparò la via allo sviluppo del papato: la bestia. Paolo disse che si sarebbe verificata l’apostasia e che si sarebbe manifestato l’uomo del peccato. Cfr. 2 Tessalonicesi 2:3. In questo modo l’apostasia della chiesa preparerà la via all’immagine della bestia.
La Bibbia afferma che prima del ritorno del Signore ci sarà un declino religioso simile a quello dei primi secoli. “Or sappi questo, che negli ultimi giorni verranno dei tempi difficili; perché gli uomini saranno egoisti, amanti del danaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, disubbidienti ai genitori, ingrati, irreligiosi, senz’affezione naturale, mancatori di fede, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, traditori, temerari, gonfi, amanti del piacere anziché di Dio, aventi le forme della pietà, ma avendone rinnegata la potenza”. 2 Timoteo 3:1-5. “Ma lo Spirito dice espressamente che nei tempi a venire alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori, e a dottrine di demoni”. 1 Timoteo 4:1. Satana agirà tramite “…ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi; e con ogni sorta d’inganno…” Tutti coloro che “…non hanno aperto il cuore all’amor dalla verità per essere salvati…” saranno vittime di questi inganni “…onde credano alla menzogna”. 2 Tessalonicesi 2:9-11. Quando sarà raggiunto lo stesso grado di malvagità, il male produrrà gli stessi effetti dei primi secoli.