Anche se ti senti solo, triste o trascurato, tieni stretta nel cuore e nella mente una realtà che non viene mai meno: l’amore di Dio per te
Danelle Stothers – Di recente, mio marito ed io siamo andati a un raro appuntamento al cinema (senza figli). Abbiamo visto un film che raccontava una bellissima storia d’amore, una di quelle non prive di momenti difficili, ma che metteva in scena il commovente e struggente viaggio della coppia.
Le storie d’amore sono ovunque intorno a noi (specialmente nel mese di febbraio!). Romeo e Giulietta, Elizabeth e il signor Darcy, o Meghan e Harry sono alcune che mi vengono in mente. Ispirata dalla riflessione sulle storie romantiche, ho recuperato una lettera scritta a mano che mio nonno, ormai scomparso, mi aveva inviato per narrarmi la sua storia d’amore. Sembra tratta da un film, ma vi assicuro che è un racconto vero.
I miei nonni
Durante la Seconda guerra mondiale, mio nonno ha prestato servizio in un ospedale da campo. Il secondo incarico all’estero della sua unità fu sull’isola del Borneo, dove si presero cura sia dei soldati feriti che dei civili. Uno dei pazienti più gioiosi era una giovane donna del posto; era stata ferita alla testa dai frammenti di una bomba. Nonostante la gravità dell’incidente, la ragazza manteneva sempre il sorriso e prestava servizio come interprete (parlava cinque o sei lingue) per i numerosi pazienti dell’ospedale. Fu proprio quella giovane a far innamorare mio nonno, e lui non era disposto a tornare in Australia senza di lei.
Dopo che i suoi superiori gli negarono il permesso di sposarla, una notte scoprì che la sua unità sarebbe ripartita per l’Australia la mattina seguente. Sapeva che avrebbe dovuto agire in modo decisivo. Così, mise in una borsa alcuni vestiti e si allontanò furtivamente nella notte, camminando per nove ore lungo i binari del treno fino alla città natale della sua amata. Dopo aver ottenuto il consenso della sua famiglia e trovato un sacerdote locale, si sposarono quella stessa mattina. Fu organizzata poi la loro rimpatriata e da allora iniziarono a vivere insieme in Australia.
Vorrei poter raccontare la versione di mia nonna. Purtroppo, la sua ferita si rivelò troppo grave e, alcuni anni dopo il suo arrivo nel Paese, perse quasi completamente le sue capacità cognitive. Posso testimoniare, però, tutta la dedizione e l’amore di mio nonno che si è preso cura di lei per il resto della sua vita.
Qual è la tua storia d’amore preferita?
Un racconto che mi affascina particolarmente si trova nel libro di Osea, nella Bibbia. Osea era un profeta a cui Dio ordinò di sposare una prostituta di nome Gomer. La loro vita insieme iniziò bene, ma Gomer non riusciva a lasciarsi alle spalle il passato. Dopo aver avuto tre figli, abbandonò il marito per tornare alla sua vita precedente. Affranto dal dolore, Osea ricevette da Dio un altro comando: doveva cercare Gomer e sposarla di nuovo.
Nonostante la vergogna e l’umiliazione che doveva aver provato, Osea obbedì all’ordine divino. Trovò Gomer e pagò il prezzo per riscattarla dalla sua condizione disperata, anche se non meritava proprio il suo amore e le sue cure. Ti ricorda una storia familiare?
Un amore che dura per sempre
Spesso febbraio è considerato il mese dell’amore. Ovunque si guardi, ci sono cuori rossi, rose e pubblicità per trovare “il regalo perfetto”. Anche le piattaforme di streaming consigliano film e serie romantiche, ed è davvero impossibile evitarle. Ma per alcuni, questa celebrazione dell’amore può avere l’effetto opposto…
Se in questa stagione ti senti solo, triste o non amato, c’è una storia sulla quale puoi concentrarti. La tua personale storia d’amore con Dio. Il suo amore e la sua dedizione per te superano ogni altra cosa. Un Dio che ha agito in modo deciso affinché tu non fossi separato da lui, che ha pagato il prezzo per liberarti dalla disperazione, anche se immeritata.
Questa è la più grande storia d’amore mai raccontata.
[Fonte: record.adventistchurch.com / Tradotto da Veronica Addazio]
La voce La più grande storia d’amore mai raccontata è stata pubblicata per la prima volta su HopeMedia Italia.
