Avventisti sulla Settimana Enigmistica

Gli appartenenti alla chiesa cristiana del settimo giorno. Sei verticale, dieci lettere. Vi viene in mente la risposta?

Notizie Avventiste – Che sorpresa conoscere e scrivere la soluzione, Avventisti, tra le caselle bianche e nere del settimanale di parole crociate, rebus, quiz, curiosità e barzellette più celebre e antico d’Italia (è in vendita dal 1932).

Scorrendo le pagine del numero 4848 de “La Settimana Enigmistica”, a pagina 37, Bruno Rimoldi, della chiesa avventista di Firenze, si è imbattuto nel grande quadro a tutta pagina delle parole crociate a schema libero e ha fatto questa piacevole scoperta. La rivista più famosa del genere mette alla prova i suoi fedeli lettori con rebus e passatempi che sviscerano tutto lo scibile. L’autore del cruciverba in questione è Massimo Malaguti, noto enigmista, che all’incrocio tra il primo orizzontale e il sei verticale ha inserito il quesito relativo alla nostra denominazione.

Film, magazine, serie tv, documentari… non è la prima volta che si parla della Chiesa avventista, a volte in riferimento a episodi veri che è bene siano presentati con cura e chiarezza, evitando il rischio di confondere le idee di chi vede e ascolta con associazioni non proprio opportune. In altri casi, l’immagine che è resa è molto positiva. Pensate a “La battaglia di Hacksaw Ridge”, il film del 2016 diretto da Mel Gibson, che ha fatto conoscere al grande pubblico la nobile storia vera di Desmond Doss, cristiano avventista e primo obiettore di coscienza dell’esercito degli Stati Uniti a ricevere la medaglia d’onore alla fine della Seconda guerra mondiale.

Di taglio diverso “Waco (2018), la serie che racconta la tragedia avvenuta nel 1993 ad opera di David Koresh, leader dei davidiani nella cittadina texana, Waco, appunto. Un invito a rileggere quei drammatici fatti con estrema attenzione e fedeltà alla verità biblica. Per approfondire, segnaliamo questo articolo. Il gruppo religioso, protagonista delle serie di successo, si era distaccato da tempo dalla Chiesa avventista del settimo giorno negli Stati Uniti, diventando un movimento a sé stante.

Tornando indietro nel tempo, viene in mente anche il film “Un grido nella notte” (1988) che svela la vicenda, pure questa vera e tragica, di una famiglia avventista in vacanza nel 1980 in Australia. La madre (una magistrale Meryl Streep) è accusata ingiustamente della morte violenta della figlia di pochi mesi.

La chiesa avventista è citata anche dagli autori dell’ultimo episodio della serie tv “Rocco Schiavone”, in onda in queste settimane su Rai2: nell’ultima puntata della stagione 6, il regista Simone Spada fa entrare in un Centro cristiano avventista nella periferia di Città del Messico, in cui trova rifugio e accoglienza uno dei personaggi principali. Manca il logo identificativo della chiesa, ma il riferimento è piuttosto chiaro. Anche la serie tv statunitense “Una mamma per amica” (2002-2007) a un certo punto incluse negli episodi una giovane che si dichiarava avventista.

In conclusione, è interessante (e anche soddisfacente!) monitorare i “passaggi” al cinema o in tv della nostra denominazione che si ritaglia uno spazio su canali di grande ascolto in un contesto mediatico non così aperto al pluralismo religioso. Ancora più prezioso sarebbe non doversi più sorprendere che gli avventisti siano menzionati dai media, perché significherebbe essere molto più conosciuti di quanto siamo ora. In ogni caso, quello che conta è testimoniare la nostra fede e parlare al cuore dell’altro, come ci ha insegnato Gesù: “Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri” (Giovanni 13:35).

Veronica Addazio

[Foto: Bruno Rimoldi]

La voce Avventisti sulla Settimana Enigmistica è stata pubblicata per la prima volta su HopeMedia Italia.