Notizie Avventiste – Lo scorso anno, la casa editrice universitaria di Oxford ha pubblicato l’Oxford Handbook of Seventh-day Adventism, un volume di 39 capitoli realizzato dopo molte preghiere e revisioni. Tutto è iniziato dieci anni fa, quando Michael Campbell, direttore di Archivi, Statistiche e Ricerca della Regione nordamericana (NAD) della Chiesa avventista, ha partecipato all’incontro annuale dell’American Society of Church History (Società americana di Storia della Chiesa) per tenere una presentazione. Lì ha incontrato il caporedattore della Oxford University Press, la casa editrice della celebre università britannica. Hanno parlato insieme e Campbell gli ha proposto l’idea del libro sull’avventismo. Incuriosito, il caporedattore lo ha invitato a presentare una proposta. La loro conversazione è stata il catalizzatore per la realizzazione dell’innovativo progetto editoriale.
“Questo è il primo libro di riferimento sull’avventismo del settimo giorno mai pubblicato da una grande casa editrice universitaria” ha affermato Campbell, ben sapendo che di solito i volumi sulla sua storia vengono pubblicati dalla denominazione stessa.
“Il libro” ha osservato “sarà in quasi tutte le biblioteche universitarie [importanti] del mondo, sia in forma cartacea che tramite database accademici, quindi è un’opportunità per spiegare e condividere ciò in cui crediamo”.
Il gruppo di autori e collaboratori
Campbell attribuisce al suo gruppo di collaboratori e redattori il merito di aver dato vita a questa opera. Tra i co-redattori vi erano gli studiosi Christie Chui-Shan Chow, David Holland, Denis Kaiser e Nicholas Miller. Lo storico avventista George R. Knight ha contribuito ai capitoli sull’istruzione e lo stile di vita avventisti, e ha svolto un ruolo significativo mentre il progetto prendeva forma.
Gli autori e i redattori sono stati scelti per offrire prospettive globali dall’interno e dall’esterno della tradizione avventista.
“È stata un’esperienza di apprendimento lavorare con questo meraviglioso gruppo di studiosi” ha affermato Chow, curatrice e autrice di un capitolo sugli avventisti in Asia “Hanno ritenuto che il mio background potesse apportare una prospettiva alternativa”.
Il libro
L’opera è organizzata in sette sezioni: Storia dell’avventismo; Scrittura, ispirazione ed Ellen G. White; Teologia; Culto, predicazione e consacrazioni; Organizzazione e ministero; Chiesa globale; Cultura, etica e politica. Non mancano anche riferimenti e ulteriori consigli di lettura.
Secondo gli autori, il manuale è una risorsa preziosa per studenti, educatori, pastori, dirigenti di e studiosi di ogni estrazione. Knight ne ha evidenziato l’importanza: “L’Oxford Handbook è un importante evento editoriale perché rende disponibili in un unico volume i principali momenti della storia avventista del settimo giorno, il suo profilo come movimento cristiano mondiale, le sue preoccupazioni e i suoi valori mentre cerca servire il mondo che lo circonda”.
G. Alexander Bryant, presidente della NAD, ha affermato: “Questo è un ottimo strumento per la Chiesa e altri studenti della Bibbia. È importante per noi raccontare lacasa editric nostra storia e avere un luogo per la nostra prospettiva teologica su ciò che è il ‘così dice il Signore’. Questo manuale può aiutarci a dare una direzione e un fondamento alla nostra comprensione biblica e teologica”.
Gli ha fatto eco Campbell che ha concluso: “Rappresenta il meglio dell’erudizione avventista. Quando collaboriamo tra istituzioni diverse, questo è il risultato. Rendo gloria a Dio. Spero che questa sia un’opera di riferimento per un po’ di tempo”.
Il manuale è in inglese.
[Fonte: ted.adventist.org]
Lina Ferrara
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