
Emanuele Di Maggio – Dopo la cerimonia per i cento anni della costruzione della prima cappella avventista in Italia lo scorso aprile a Montaldo Bormida, sabato 17 maggio sono stati i giovani del Piemonte a incontrarsi in questo luogo storico. Il raduno regionale è iniziato nel migliore dei modi, con i canti di lode a Dio. È seguito il tempo dedicato allo studio comunitario di un tema biblico (Scuola del Sabato), dinamico e coinvolgente. Divisi in gruppi, abbiamo risposto e discusso su alcune domande importanti, incentrate sul nostro rapporto con la chiesa e sul nostro impegno personale verso di essa.
Ospite speciale è stato il past. Davide Romano, direttore dell’Istituto Universitario Avventista “Villa Aurora” di Firenze, che ci ha guidato in un sermone profondo e stimolante. Il tema era incentrato sull’importanza della memoria storica all’interno della chiesa e della famiglia: ciò che è stato fatto nel passato da uomini e donne contribuisce a renderci, oggi, ciò che siamo. Alcuni studenti dell’Istituto, arrivati insieme al direttore, hanno contribuito eseguendo brani di adorazione musicale.
La mattinata è terminata con il pranzo all’aria aperta nel giardino della chiesa. Poi, le attività sono proseguite nel pomeriggio. Divisi nuovamente in gruppi, ci siamo recati nel centro del paese. Alcuni hanno fatto visita ai membri della chiesa locale, altri si sono diretti in una casa di riposo, portando gioia agli anziani attraverso canti, sorrisi e abbracci. La giornata si è conclusa con la condivisione delle esperienze vissute nel pomeriggio, in un momento di testimonianza, commozione e comunione fraterna.
La collaborazione del Ministeri Avventisti per la Gioventù (MAG), capitanati dal past. Josè Luis Nuñez, ci ha permesso di trascorrere un sabato diverso dal solito. Siamo stati in una chiesa densa di storia, nata nel famigerato ventennio fascista, che ha saputo rialzarsi più volte nonostante le difficoltà, per merito delle persone che la componevano, ma soprattutto del Signore.
[Foto: MAG]
La voce Raduno dei giovani avventisti del Piemonte è stata pubblicata per la prima volta su HopeMedia Italia.